Origine dei Trulli

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I Trulli, frutto di un lavoro immane dell’uomo

Queste costruzioni nascevano nei posti pietrosi, dove si dissodavano i terreni per renderli coltivabili, e le pietre “scartate” venivano ammassate, così, da costituire dei cumuli compatti di forma conoidale. Detti cumuli, chiamati specchie (dal latino speculae: osservare, spiare), ebbero nel tempo diverse destinazioni: usati come torri d’avvistamento, con utilizzo militare; servirono a segnare i confini delle grandi proprietà terriere; vennero eretti come monumenti funerari. In alcuni casi assunsero dimensione e imponenza megalitica.

In Puglia le terre più ricche di specchie furono il Salento e la Murgia barese sud-orientale. Le specchie sorgevano preminentemente sulle coste in modo da poter comunicare visualmente con altre, più interne, poste sulle alture, e da lì si diramava tutta una fitta rete, a distanze di 3-10 km., che serviva ad allertare le popolazioni in caso di invasioni straniere per mare o da terra.

 

 

Il fattore geologico

La consistenza geologica del territorio pugliese, ed in particolare della Murgia, è essa stessa motivo essenziale dell’origine del trullo. Il sottosuolo dell’altopiano murgese è in gran parte costituito da roccia calcarea. Il territorio di Alberobello e della Valle d’Itria (Locorotondo, Martina Franca, Cisternino e Ceglie Messapica), vede una presenza significativa di rocce calcaree affioranti che ha permesso un utilizzo sistemico di materiale lapideo per la costruzione dei trulli.

Proprio per il carattere precario delle costruzioni in pietra a secco non si può datare la loro origine, un’origine preistorica, o meglio della tecnica costruttiva, che ha visto sopravvivere queste capanne di pietra nei secoli, e l’avvicendarsi dei secoli è stato testimone della lenta trasformazione del trullo. Nei dintorni di Alberobello la presenza di costruzioni in pietra a secco si può datare, con notizie certe,  al VI sec.: l’Abbazia di Barsento, del 591, con lo stesso sistema di copertura dei trulli  ne è mirabile esempio.

Abbazia di Barsento – Noci

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